Nuove proposte per la crisi: aziende da evitare. Abbiamo pensato che fosse necessario mettere ordine in questo momento storico di confusione totale. Ma come raggiungere lo scopo? Un contributo adeguato per un giornale online è quello di indicare i problemi della vita quotidiana, tanto a chi sta nel Palazzo quanto ai lettori, dunque abbiamo pensato a nuove proposte per la crisi: aziende da evitare. Pubblicheremo cioè periodicamente delle recensioni su professionisti o aziende da cui è meglio stare alla larga. Potranno essere tanto i modi spicci, quanto le vere e proprie truffe a mandare in pagina questa o quell’azienda. Questo o quel professionista. Perché in questi tempi la tentazione di razziare gli altri si sta alzando. Sempre più offerte vengono veicolate attraverso canali ufficiali o in teoria credibili, traendo in inganno moltissimi piccoli risparmiatori. Un esempio è quest’annuncio su Forbes che suggerisce di comprare cryptovaluta cinese. Nulla di male ad ospitare articoli pubblicitari mascherati, capita, ma quello che non dice l’annuncio è che in realtà vieni iscritto a un servizio di consulenza finanziaria da cui è impossibile uscire. Noi personalmente abbiamo dovuto inoltrare una segnalazione alla polizia postale citando proprio Forbes. Perché abbiamo provato a chiedere di chiudere l’account, ma l’addetta della società cipriota a cui si viene iscritti si è rifiutata bloccando l’utenza su whatapp. Praticamente una rapina ben riuscita. Dunque Forbes per noi è senza dubbio tra le aziende da evitare se si voglio consigli finanziari. Potrebbero essere solo articoli sponsorizzati da qualche truffatore cipriota che si nasconde dietro un numero romano (il prefisso della prima chiamata è 06). Dunque molto meglio non fidarsi degli articoli di Forbes.