La rete antiviolenza del Comune di Milano resta attiva per continuare ad aiutare, in caso di bisogno, le donne. Rimangono operativi, dunque, i numeri di pronto intervento telefonico, così come i servizi offerti dai 9 centri che operano in città: dalla prima assistenza al sostegno psicologico, dalla consulenza legale all’orientamento al lavoro e nella ricerca di un’abitazione, dalla valutazione di un percorso di accompagnamento all’autonomia al semplice primo ascolto. È sempre possibile, quando necessario, anche il collocamento in strutture protette del Comune o in Case rifugio messe a disposizione dalle 5 tra cooperative sociali e associazioni che fanno parte della rete messa in campo dal Comune.
Attivo anche il numero verde nazionale 1522 per segnalazioni e richieste di supporto. “Viviamo un momento difficile per tutti, e per chi ha problemi in casa propria lo è anche di più – interviene l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – Di certo non intendiamo lasciare sole le donne che vivono situazioni di conflitto e di disagio spesso proprio laddove ora sono costrette a rimanere, nel loro appartamento. I servizi quindi continuano a funzionare a pieno regime, per garantire vicinanza e aiuto concreto a chi ne ha bisogno”.