Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Gdf di Milano ha sequestrato 5 milioni di mascherine e 2 milioni di dispositivi medici, tra saturimetri e termometri, stoccati in un deposito nei pressi della stazione Centrale. I locali erano nella disponibilità di una cinese indagata per frode in commercio e ricettazione.
La donna nei giorni scorsi non è stata in grado di mostrare la documentazione che comprovava la legittima provenienza della merce, oltre che i certificati di conformità agli standard di sicurezza dei dpi. L’indagine è coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco e dal pm Michela Bordieri.