Dopo essere stata chiusa nel 2007, la scuola di via Zama, che è caduta in stato di degrado in seguito a varie promesse non mantenute da parte della Pubblica Amministrazione, è stata messa all’asta sul sito del Comune di Milano. Gli abitanti della zona si chiedono se e quando la Scuola verrà sgomberata dagli abusivi che la occupano e se l’area sarà ripulita e bonificata, per invogliare eventuali compratori, evitando che l’asta vada deserta e tutto rimanga nell’attuale stato di degrado per chissà quanto tempo.
“Il Comune di Milano non può cavarsela solo con la messa all’asta dell’ex scuola di via Zama: è dai tempi di Pisapia che si parla di riqualificare l’immobile, ma ancora oggi si trova occupato da decine di clandestini e spacciatori. Chiediamo per questo lo sgombero immediato e la messa in sicurezza dell’edificio in modo da scongiurare altre occupazioni: basta inerzia da parte dall’amministrazione comunale! E speriamo che non passino altri dieci anni prima di vedere qualcosa di nuovo e di bello al posto di tossici, prostitute e topi”. E’ il commento alla questione di Silvia Sardone, Europarlamentare e Consigliere Comunale della Lega, che in diverse occasione ha visitato personalmente l’ex scuola di via Zama facendosi portavoce delle lamentele del quartiere.
“Per quanto riguarda l’ex liceo Omero occupato dal centro sociale Rimake e da alcune famiglie rom – continua Silvia Sardone – ci piacerebbe capire quali sono le intenzioni future dell’amministrazione dopo la demolizione. Anche in questo caso la sinistra per troppo tempo ha tollerato, e ancora sta tollerando, le occupazioni abusive, coi danni che tutto il quartiere sta subendo”.