“Le violenze sessuali a Milano sono in aumento: il numero delle denunce sia per quelle domestiche sia per quelle in strada è in crescita negli ultimi due mesi“. Lo ha reso noto il Procuratore Aggiunto, Maria Letizia Mannella, che ha la delega per i reati contro le fasce deboli.”A partire dall’introduzione del codice rosso ad agosto abbiamo ricevuto 167 denunce, tra cui 4 violenze di gruppo“, in particolare, “sono in crescita le violenze sui mezzi pubblici – ha continuato il magistrato – Ma il dato positivo è che aumentano le denunce e che anche vittime così giovani si presentano ai nostri uffici per raccontare cosa hanno subito. Una 12enne, per esempio, è riuscita a fotografare il suo aggressore“. La pm ha poi sottolineato come la Procura e le Forze dell’Ordine stiano lavorando all’identificazione di un gruppo di “seriali” che “palpeggia le donne sugli autobus”: “Grazie alle telecamere è possibile riconoscere e volti e ipotizzare che si tratti di personaggi ricorrenti, ma è importante che le donne denuncino per ricostruire i fatti“, anche quando si tratta di “palpeggiamenti e avvicinamenti indesiderati“.
Maria Letizia Mannella ha poi aggiunto “un appello alle autorità pubbliche” chiedendo di “illuminare gli spazi intorno alle discoteche ed in particole gli ingressi“, suggerendo che “l’illuminazione sia a carico dei gestori“, definendo quello degli stupri in discoteca “un problema sociale“, invitando inoltre a estendere i controlli anche “sui tassisti abusivi che si appostano davanti ai locali notturni: Se ci fossero più taxi regolari, gli abusivi non esisterebbero“.