Milano, sempre più attenta a prevenire la violenza e le molestie nei luoghi pubblici, invita tutti a non essere più testimoni inerti e silenziosi. In occasione della prossima giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, il Comune aderisce al progetto StandUP promosso da L’Oréal Paris in collaborazione con l’ONG Hollaback e il gruppo RCS.
“StandUp: contro le violenze in luoghi pubblici” è il programma di formazione studiato per riconoscere e prevenire le molestie in luoghi pubblici e costruire uno spazio sicuro e inclusivo per tutti. Per l’occasione si è pensato a un webinar dedicato ai dipendenti del Comune di Milano che insegna a riconoscere una situazione di molestia e a come comportarsi se si subisce o si assiste a un sopruso in un luogo pubblico. Il webinar si svolgerà online lunedì 23 novembre dalle ore 10.40 alle ore 12, con un’introduzione a cura dell’assessora alle Politiche per il Lavoro,Attività produttive e Risorse Umane, Cristina Tajani e della Consigliera Diana De Marchi.
“Questo corso vuole offrire uno strumento in più per imparare a gestire episodi di abusi e molestie contro le donne sul luogo di lavoro e in situazioni pubbliche – spiega l’assessora alle Politiche per il Lavoro e Risorse Umane, Cristina Tajani -. È un percorso che coinvolge tutti, non solo le potenziali vittime, ma i colleghi, e chiunque possa riconoscere un campanello di allarme e si ponga il problema di come intervenire nel modo corretto, rispettando la sensibilità e la privacy della donna coinvolta. L’obiettivo che come amministrazione ci siamo dati con questo e altri percorsi di formazione, come quello sul linguaggio di genere o sulle competenze acquisite quando si diventa mamme, è di far comprendere come spesso atteggiamenti e consuetudini consolidati valgono a sminuire il ruolo delle donne nel mondo del lavoro e questa svalutazione è proprio la base su cui si regge ogni forma di violenza. Mi sembra doveroso e appropriato lanciare questo nuovo percorso a ridosso della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, perché risulti evidente a tutti l’idea che porta con sé: dobbiamo essere tutti ingaggiati contro la violenza sulle donne, ponendo ogni giorno le basi per scardinare processi sociali e abitudini, a partire dal mondo del lavoro che, senza donne, è meno ricco, meno creativo e meno giusto”
Obbiettivo del progetto Stand Up è formare a livello internazionale un milione di persone affinché diventino parte della community StandUp, contribuendo così a costruire e diffondere una nuova cultura in cui le molestie in luoghi pubblici siano viste come un comportamento inaccettabile.
L’Ong Hollaback! è tra i maggiori esponenti a livello mondiale del movimento volto a porre fine alle molestie. Lanciato da alcuni ragazzi come blog dove condividere le proprie esperienze di molestie, si è presto trasformato in un’iniziativa globale. Hollaback! lavora con le comunità per comprendere il problema, stimolare il dibattito pubblico e sviluppare strategie innovative che portino a situazioni sicure e accoglienti per tutti. In questi anni il progetto ha formato oltre 20.000 persone per intervenire e non rimanere inermi quando si assiste a un atto di molestia.