La protesta per le scarpe in vendita al supermercato

La protesta per le scarpe in vendita al supermercato. Un video breve, ma che esprime tutta la rabbia dei piccoli commercianti che vedono come le catene della grande distribuzione organizzata stiano vendendo scarpe e magliette sui propri scaffali. Il video in questione (che potete trovare qui) è stato postato dal consigliere del Municipio 9 Andrea Pellegrini con un commento: Pensieri in libertà… Ho appreso con dispiacere che alcune categorie commerciali sono state discriminate a discapito della Grande distribuzione organizzata che a differenza di negozi e piccoli ambulanti commercia senza alcun divieto le merci che sono di fatto impedite alla vendita ai piccoli commercianti. Se ciò corrispondesse al vero intravedo una grave infrazione a svantaggio dei piccoli commercianti e dei consumatori, una grande e unica opportunità per le grandi catene G.D.O che possono vendere la loro merce in condizione di unico mercato, privo di concorrenza. Gravissimo!!! Bisogna immediatamente porre rimedio per ristabilire il rispetto nei diritti del lavoro tra G.D.O e piccole partite IVA”. Il problema sollevato dalla donna nel video non è di poco conto, perché la protesta per le scarpe in vendita al supermercato potrebbe allargarsi ad altri generi commerciali. La corsa alle scarpe Lidl ha scoperchiato alcuni temi, tra cui questo: ci sono generi di prima necessità come le scarpe che se non vengono venduti dai piccoli negozi specializzati, possono essere venduti tranquillamente dai supermercati. Questo però vuol dire infliggere un colpo durissimo ai negozi di vicinato e alle loro possibilità di ripresa perché nonostante i ristori le piccole attività non hanno il flusso di cassa e i capitali necessari a riprendersi se la clientela si sposta su altri canali.