Il piano telecamere del Comune funziona solo nel Municipio 9. Secondo un’inchiesta di Wired sulle telecamere private in uso ai Comuni, a Milano quelle censite dall’anagrafe comunale sono solo 30. La maggior parte, 26, sono nel Municipio 9. Una goccia nel mare di quelle pubbliche (circa duemila) e quelle private. L’inchiesta di Wired è stata resa possibile anche dal Freedom of information Act (FOIA), “l’accesso civico generalizzato che garantisce a chiunque il diritto di accedere ai dati e ai documenti posseduti dalle pubbliche amministrazioni, se non c’è il pericolo di compromettere altri interessi pubblici o privati rilevanti, indicati dalla legge” spiega il sito governativo. Una normativa introdotta nel 2016 che ha ampliato la trasparenza della Pubblica Amministrazione. Proprio grazie a leggi come queste è stato possibile anche scoprire come il piano comunale si sia impantanato in otto municipi su 9. Anna Scavuzzo, vicesindaco milanese, ha rilasciato dichiarazioni rassicuranti alla prestigiosa rivista online, ma i dati citati da Wired sono aggiornati a ottobre 2020. Sono dunque una certificazione di un fallimento oggettivo nel campo dell’implementazione della sicurezza cittadina, una mancanza su cui persistono margini di miglioramento significativi. Le telecamere private sono molte sotto la Madonnina.
Invece l’interessante approfondimento di Wired è un esempio di come anche in Italia succedano “cose buone”. Un sistema per rendere più trasparenti i palazzi delle decisioni non può che essere una buona notizia. Sia per chi sta fuori che per chi sta dentro.
https://www.wired.it/attualita/tech/2020/12/19/telecamere-anagrafi-videosorveglianza-privati-italia-milano-torino-piacenza-pisa/?refresh_ce=