Oggi l’Assessore Gallera ha iniziato la conferenza stampa commentando lo scontro che lo ha visto contrapposto all’Europarlamentare del PD, Pierfrancesco Majorino, dicendo, “noi raccontiamo lo sforzo che Regione Lombardia sta mettendo in campo, siamo molto contenti che in tanti ci seguano, alcuni apprezzano, altri evidenziano cose che potrebbero essere fatte ed è per noi uno stimolo“, poi, “c’è chi travisa quanto diciamo per attaccarci” sottolineando quindi che, chi “in questo momento vuole fare polemica su quello che facciamo evidenzia la misura del proprio essere“, aggiungendo, “ognuno di noi lavora dando il massimo, facciamo sicuramente degli errori, ma ogni nostra azione è volta ad arginare quello che ci è venuto addosso e di dare il meglio delle cure possibili” a tutti, quindi quelli che provano a manipolare le nostre parole “li lascio giudicare a voi“.
“La Regione Lombardia è riuscita ad aumentare del 110% i posto in terapia intensiva portandoli da 724 a 1500“, ha quindi sottolineato l’Assessore e, ha aggiunto “non è finita perché volgiamo continuare a garantire un’assistenza adeguata e ricoverare chi ne ha più bisogno. Domani ne apriamo altri 5 a Legnano e, 5 al San Carlo e giovedì 16 al Policlinico e 10 al Niguarda”. Continua anche il lavoro serrato per alleggerire gli ospedali pi§ in difficoltà. Domani, infatti, sarà operativo l’ospedale da campo di Crema dove lavoreranno 52 fra medici e infermieri cubani. Andranno invece al Papa Giovanni di Bergamo 30 medici russi inizialmente destinati a Sondalo. Sempre a Bergamo, in fiera, è in fase di allestimento un ospedale da campo realizzato dall’associazione nazionale Alpini della Lombardia. “Stiamo lavorando anche su area di Brescia – ha aggiunto – e a tutto il personale va il nostro grazie. Qui sono 90 i posti letto ricavati, segno della grande capacità gestionale ed operativa, visto che anche l’ospedale di Orzinuovi è stato riadattato”.
Gallera, prima di illustrare i dati della giornata ha sottolineato che “a Codogno, comune del lodigiano dove, un mese fa, ci sono stati i primi casi di coronavirus in Italia, oggi le persone positive sono 268, con zero contagi in piu’ rispetto a ieri”. In linea generale, anche a fronte di un generalizzato aumento rispetto a ieri, Gallera non vi ha letto nulla di negativo, poiché dopo che la crescita si è quasi dimezzata in due giorni, ora fra alti e bassi si dovrebbe stabilizzare per poi “ci si augura” ricominciare a scendere se continueremo tutti a comportarci in modo virtuoso.
I dati della Lombardia: positivi 30.703 (+1.942), ricoverati non in terapia intensiva, 9.711 (+445), in terapia intensiva, 1.194 (+11), dimessi e in isolamento domiciliare, 15.620, deceduti, 4.178 (+402). Tamponi effettuati: 76695. Milano e provincia 5.701 (+375) di cui 2297 in città (+121). “Possiamo quindi dire – ha concluso Gallera – che a Milano, dove si temeva potesse esplodere l’epidemia, grazie ai milanesi che si stanno comportando in maniera molto rigida e molto responsabile, stiamo riuscendo a contenere l’espansione del virus“.