Pronti gli ospedali da campo a Crema e Piacenza

Pronti gli ospedali da campo a Crema e Piacenza. Nei giorni scorsi l’annuncio era stato anticipato da alcuni articoli che riportavano la costruzione a tempo record da parte dell’Esercito di un ospedale da campo a Crema e Piacenza. Solo a Crema, città duramente colpita dell’epidemia coronavirus, ci saranno così 30 posti in terapia intensiva. Saranno invece  40 a Piacenza. “La struttura sanitaria non è al collasso. Noi siamo qui per offrire un supporto e per sgravare il lavoro dell’ospedale civile e per prenderci cura di chi soffre a causa del coronavirus. Il grazie più grande va a questi ragazzi che lavorano 24 ore al giorno”. Lo ha detto questo pomeriggio il Tenente Generale Sergio Santamaria, Direttore del Polo Mantenimento Pesante di Piacenza, all’interno del quale è in fase di ultimazione l’ospedale militare campale da 40 posti. Al lavoro ci sono i soldati del Primo Reparto sanità “Torino” e i militari del Secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza. “Un omaggio doveroso va alle vittime piacentine, 257, un abbraccio alle loro famiglie e una preghiera per i deceduti” ha aggiunto l’ufficiale. Questo è l’ennesimo caso di un intervento positivo dell’Esercito, ancora una volta tra i migliori asset umani italiani a disposizione della cittadinanza.

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