“Nei giorni scorsi – commenta in una nota l’Eurodeputata e Consigliere Comunale della Lega Silvia Sardone – il sindaco Sala ha invitato i milanesi a tornare al lavoro superando la fase dello smart working. Oggi in una lettera al Corriere della Sera rilancia il tema dicendo che: lo smart working è una grande occasione ma è tempo di riprenderci la nostra vita” e che “è uno strumento che non può essere preso in considerazione senza valutare sino in fondo anche tutti gli effetti collaterali”.
“Ora vorremmo tanto sapere se il sindaco Sala si è reso conto che il Consiglio Comunale da mesi non viene più convocato in presenza. – si chiede la Sardone – Magari non lo sa dato che non viene mai. Per i consiglieri comunali, dunque, la presenza non vale? Non ha nulla da dire su questa assurda sospensione della democrazia a tutti i livelli? E’ del tutto assurdo – conclude la Sardone – che il Sindaco faccia la morale sullo smart working con i lavori consiliari limitati alle applicazioni online.”