E’ stata condannata a 11 anni di carcere Daniela Giaconi, arrestata il 2 luglio 2019 perché accusata di aver gestito “di fatto” un presunto “sistema” basato su 4 onlus che avrebbero falsificato documenti per ottenere la gestione dell’accoglienza di centinaia di migranti, a cui veniva dato poco o nulla, perché ciò che interessava era solo “lucrare” sull’emergenza. Lo ha deciso la quarta sezione del Tribunale di Milano che ha inflitto altre 9 condanne a pene fino a 8 anni e 6 mesi.
Confiscati quasi 9 milioni di euro. Le accuse nell’indagine del pm Gianluca Prisco erano associazione per delinquere, truffa allo Stato, autoriciclaggio.