Nelle scuole delle province lombarde, che hanno riaperto dopo l’emergenza Covid, “almeno l’80% dei lavori di edilizia leggera, che sono stati messi in cantiere nel mese di agosto, sono terminati“. Lo ha detto Vittorio Poma, presidente di Upl, Unione Province lombarde, e presidente della provincia di Pavia, a margine della riunione in cui i presidenti hanno fatto il punto della situazione sui lavori di adeguamento nelle scuole per le regole anti Covid.
“Avremmo avuto forse bisogno di più tempo, però lo possiamo considerare incoraggiante – ha aggiunto -. La quota residua del 20% sarà completata tra la fine del mese di settembre e i primi di ottobre”. Poma ha parlato di una situazione lombarda che “è complessivamente buona” anche “per merito dei dirigenti scolastici che si sono trovati in una situazione non facile, quella di organizzare la didattica, gli ingressi e le uscite, per garantire il distanziamento, coniugando il tutto con i cantieri e anche con il trasporto pubblico. Al di là di qualche situazione isolata, complessivamente il sistema ha retto“.
Infine le Province lombarde tramite il loro presidente hanno lanciato un messaggio al governo sui Recovery Fund. “Siamo pronti a investirli, e abbiamo già presentato al governo in Lombardia un piano organico di lavori quasi immediatamente cantierabili, – ha concluso – proprio a dimostrazione del fatto che non stiamo con le mani in mano“.