Buon Natale a tutti i meneghini! Buon Natale perché ci ricorda quanto le “cose normali” non siano scontate. Ci siamo abituati a un mondo in cui le Feste erano un problema solo per l’organizzazione dei pasti e la raccolta dei regali, dove l’unico pensiero in questo periodo era come incastrare una visita e un pensiero per tutti. Invece ci siamo risvegliati in un mondo in cui le “cose normali” non lo sono più, cerchiamo di seguire una leadership ormai bollita da una crisi epocale. Pensiamo a tutti quelli che non vedremo questo Natale, a tutti gli abbracci e i sorrisi che non vedremo se non attraverso gli schermi di telefoni e computer. Per una volta non penseremo a cosa non abbiamo fatto durante l’anno, ma a cosa siamo stati costretti a fare. A tutte le nostre attività reputate così normali e scontate da non sentirne mai la provvisorietà. Si apre una nuova fase dopo queste feste, un anno in cui tutti vorremmo disperatamente solo un anno normale. Non servirebbe speciale. Basterebbe normale. Come un abbraccio di una persona cara. Anche di quelli di cui potremmo godere solo una volta all’anno perché la vita quotidiana ci impedisce di avvicinarci. Pensiamo a quanto ci manca la normalità e a quanto potrebbe cambiare nel futuro. Ci aspettano anni strani, a metà tra il passato e il presente. Se ci porteranno in una nuova epoca lo sapremo solo nel futuro. Ora possiamo riflettere in questo anno particolare su cosa vogliamo portarci nel futuro, qualunque esso sia. Quali valori e pezzi pregiati del passato vorremmo avere anche domani? Ciò che conta oggi e cosa conterà domani resta un mistero. Per ora possiamo solo stringerci ai pensieri più cari per vincere questo strano Natale. Quindi ci lasciamo con un augurio che vale per due giorni, ma anche per tutto il 2021: Buon Natale a tutti i meneghini!