Nella seduta del Consiglio Comunale di ieri doveva continuare la discussione sul bilancio, ma prima, come era prevedibile e auspicabile, è stato affrontato il tema dell’emergenza sanitaria che ha investito la nostra città. A riferire in aula la vicesindaco Scavuzzo, mentre il Sindaco Sala era assente, cosa sottolineata da alcuni e contestata da altri (in particolare dai leghisti).
La Scavuzzo ha relazionato l’aula sulle misure d’emergenza prese fino a oggi, senza aggiungere nulla di nuovo a quanto già letto sui giornali e nei comunicati emessi nei giorni scorsi dalle istituzioni milanesi, aggiungendo solo che mascherine chirurgiche e detergenti sono state distribuiti ai dipendenti comunali a contatto con il pubblico nonostante i problemi di approvvigionamento che sta riscontrando anche il Comune.
Fumata nera invece per la proposta di sospendere le Aree B e C, per ridurre i passeggeri sui mezzi ATM avanzata dai Capigruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale e di Fdi Andrea Mascaretti, cui la Scavuzzo ha risposto “Se incentivassimo per tutti l’uso dell’auto non faremmo un favore alla mobilità complessiva della città, e non abbiamo avuto neanche indicazioni sulla limitazione dei trasporti pubblici“. Per quanto riguarda invece la richiesta di sospendere le tasse comunali per le micro imprese che registrano danni economici avanzata dalla Lega, la Vicesindaco e l’Assessore Tasca si sono semplicemente impegnati a valutare la questione, aprendo per ora a uno sconto sulla cosap per i locali pubblici che non aprendo non hanno esposto sedie e tavoli.
Dopo questa prima fase è iniziata quella della valutazione degli emendamenti al bilancio presentati dalle opposizioni, ma la maggioranza è riuscita a mantenere il numero legale solo per breve tempo, poi, una volta venuto a mancare, la seduta è stata sospesa e la discussione rimandata alla prossima seduta del Consiglio Comunale.