C’è chi approfitta, o almeno gode della precedenza che i media danno alle notizie relative al “coronavirus” per continuare le proprie attività illegali senza dare troppo nell’occhio. Fra questi il “Collettio studentesco Lume”, che però non è sicuramente l’unico a farlo.
A denunciarlo è il Consigliere Comunale di Forza Italia alessandro De Chirico: “Il collettivo studentesco LUME, autore di diverse occupazioni e successivi sgomberi, ha colpito ancora. Sono passate ben tre settimane da quando è stato forzato l’ingresso del casello daziario di Porta Volta, in piazzale Baiamonti, che fu quartier generale degli Alpini per la loro adunata annuale dello scorso maggio a Milano, all’ombra della piramide, sede della fondazione Feltrinelli e di Microsoft, di viale Crispi. Ribattezzato “La camera del non lavoro”, denuncia l’azzurro, aggiungendo, “è stato realizzato un vero e proprio CAF antagonista contro la globalizzazione“, per poi concludere, “Dal sindaco Sala e dalla sua giunta nessuna parola di condanna, chissà quanto dovremo aspettare prima di vedere un nuovo sgombero“.