Si è conclusa la 48/a Stramilano, la competizione che quest’anno ha superato i 60 mila iscritti, segnando il record di partecipazione. Il più anziano partecipante è stato Giovanni, 84 anni; la più giovane Anita, di appena sei mesi, portata in carrozzina da mamma e papà. A dare il via, alle 9 del mattino , il sindaco Beppe Sala.
Tremila le persone impegnate nell’organizzazione dell’evento, circa la metà per la sicurezza. Sono stati più di 8.000 gli atleti, italiani e internazionali, che quest’anno hanno percorso i 21,097 km partendo da Piazza Castello al tradizionale colpo di cannone. Podio tutto keniota per la competizione maschile con Vincent Kibor Raimoi che ha conquistato il gradino più alto con il tempo di 1h00’10” seguito da Jairus Birech (1h00’32”) e da Paul Tiongik (1h02’07”). Ottima prestazione del giovanissimo atleta italiano Lorenzo Dini, allenato dal campione olimpico Stefano Baldini, che ha conquistato il 5° posto segnando il proprio record personale con il tempo di 1h03’35”.
Un uomo di 52 anni ha avuto un malore in via D’Arezzo. Immediatamente soccorso, è stato portato in codice rosso al Policlinico dove ora si sta riprendendo anche se rimane al momento in prognosi riservata. Anche tra le donne domina il Kenya che conquista il 1° posto con Priscah Jeptoo, che ha tagliato il traguardo in 1h08’26” dopo 2 anni di stop dovuti a problemi alla schiena e alla nascita del suo bambino. Il secondo gradino del podio è stato occupato dall’etiope Meseret Dinke Meleka (1h10’39”) seguita dall’atleta keniota Lucy Wambui Murigi (1h11’47”).