Per essere madre lavoratrice devi essere Presidente del Consiglio. Perché piaccia o meno, questa è la realtà italiana in cui ci troviamo. Tutti parlano di famiglia, denatalità, e supercazzole con scappellamento a destra come fosse antani. Ma poi alla prova dei fatti non è nemmeno possibile contattare i nidi aziendali di ospedali come il Niguarda di Milano. Non qualche piccolo e sperduto presidio sanitario sull’Appennino, ma il più grande ospedale della Lombardia. Perché la Pulcini & Co manco risponde al telefono o via mail. Forse bisogna essere raccomandati da qualcuno? Sarebbe il caso di metterlo nelle note a margine. Rosario Ambrosino, niente meno che CEO, dovrebbe spiegarlo: noi prendiamo i bandi, ma per offrire i servizi solo a chi ci pare a noi. Per chi non conosciamo, non vale nemmeno la risposta al telefono. Sarebbero soldi pubblici quelli che intasca la Elior, quindi la cortesia sarebbe quantomeno dovuta a tutti, ma tant’è si vede che la sua azienda se ne può sbattere. Si vede che i vari responsabili aziendali come Gianluca Galletti, Emiliano Colangeli, Vanni Rastelli, Nicola Pignataro, Angelo Sica, hanno impostato così i rapporti con l’esterno? Perché c’è chi le vite le ha salvate a Niguarda e chi come chi scrive durante la pandemia ha trovato il modo di far affluire gratuitamente rifornimenti per il personale sanitario. Gratuitamente. Mentre la Elior spa prende dei soldi per offrire un servizio che ci permettiamo di bollare come incomprensibile: a cosa serve un nido aziendale se le madri non possono avere una risposta dal nido? E’ perfettamente in linea con l’Italia in cui tutti parlano dell’importanza della famiglia e poi vanno a nigeriane. O dei governi che propongono di passare un paio di settimane per uffici pubblici a sentire i deliri di gente che a malapena parla italiano per uno sconto di 100 euro sulle tasse. Perché ancora non hanno capito che all’italiano medio non gliene sbatte un fico secco di 100 euro in meno, possono chiederne anche 200 in più, basta avere i servizi. Che vuol dire prenotare una visita in ospedale prima di morire e senza pagare i privati, oppure trovare un asilo nido quando si commette l’imprudenza di mettere al mondo un figlio. L’unica opzione resta quella: in Italia per essere madre lavoratrice devi essere Presidente del Consiglio. Se ti attacchi al proverbiale tram.