Un egiziano di 32 anni è stato arrestato dai carabinieri per violenza domestica e lesioni personali nei confronti della moglie, una coetanea italiana che ha picchiato nel loro appartamento nel quartiere degli Olmi. I militari hanno trovato in casa un fascio di cavi elettrici che usava come frusta contro la coniuge. Le violenze sarebbero iniziate poche settimane fa, l’ultimo episodio ieri sera.
A dare l’allarme è stata proprio la vittima, aggredita a causa di un ritardo nel rientrare a casa. Il marito le ha stretto le mani al collo rischiando di strangolarla, la babysitter dei loro due bambini (un’ucraina di 50 anni) è intervenuta urlando e la donna è riuscita a divincolarsi scappando in bagno, da dove ha chiamato i carabinieri. E’ stata trasportata all’ospedale San Carlo con una prognosi di 25 giorni.