Coronavirus: a Milano riaprono i bar. E’ durata poco, molto poco, la chiusura anticipata alle 18 per i bar di Milano. Oggi il Comune ha annunciato che sarà possibile rispettare gli orari normali, sebbene con alcune precauzioni: non potrà infatti esserci servizio al bancone, ma solo al tavolo. I locali dovranno dunque servire da bere solo a chi rientra nel numero massimo di coperti che ha a disposizione. Un segnale di Milano verso quel “Milano non si ferma” accennato dal sindaco Giuseppe Sala e auspicato da buona parte della popolazione. L’ansia per il Coronvirus è tanta e senza dubbio ha dei fondamenti da non sottovalutare, ma non è giusto fermare un’intera città per le ansie di una sua parte. Parte dei supermercati ha subito un assalto, ma buona parte no, segno che non tutti i milanesi avevano ceduto all’isteria prodotta dagli allarmi provenienti dalle varie autorità. Oggi si può già titolare, Coronavirus: a Milano riaprono i bar. E vogliamo festeggiare questa capacità di scommettere sulla serenità e moderazione che contraddistingue il milanese medio, seppur di fronte al panico generale e generalizzato di cui abbiamo già parlato sull’Osservatore. La riapertura dei bar è un piccolo segnale, ma sicuramente utile a lanciare un messaggio in controtendenza come solo il capoluogo sa fare anche nei momenti peggiori della propria storia, Coronavirus: a Mialno riaprono i bar. E la vita dei milanesi non si ferma.