Francesco Rocca, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, confrontando i due cortei svolti a milano sabato li confronta definendo “ordinato, organizzato, composto e rispettoso di regole e Forze dell’Ordine” quello organizzato dalla comunità ucraina, mentre quello per la Palestina “ha visto una mancata organizzazione, l’infiltrazione di anarchici e collettivi, bandiere rosse con falce e martello, slogan carichi d’odio anche nei confronti di Giorgia Meloni che continua a ribadire la giusta via di due popoli e due stati, atti vandalici ed episodi di violenza e sassaiole contro un supermercato in piazza Principessa Clotilde” culminati nell’episodio in cui “è stata ferita una Vigilessa cui va la mia vicinanza e solidarietà”.
Anche il suo collega d’aula e partito Enrico Marcora manifesta solidarietà per l’Agente ferita, ma va oltre ponendosi alcune domande “perché, nonostante l’Assessore Granelli abbia più volte detto che gli agenti della Polizia Locale non possono essere impiegati in compiti di ordine pubblico l’Agente si trovava lì? Era stata comandata dal Prefetto? Sarebbe bene chiarirlo” sottolinea Marcora, per poi aggiungere “Inoltre, a quanto risulta, l’Agente era in forza al dipartimento Demanio, per quale motivo è stata impiegata per un compito così delicato e lontano da quello per cui è preparata? Non era meglio mandare sul posto agenti appartenenti a dipartimenti in cui viene svolta una preparazione specifica per questo genere di situazioni?”. “Da una Giunta che considera la gestione sicurezza un compito accessorio, anche un po’ fastidioso da svolgere – conclude Marcora – ci si aspetterebbe che almeno quel poco che fa sia fatto a regola d’arte e senza mettere a rischio l’incolumità degli operatori”.
Infine, dal Senatore Riccardo De Corato arriva la proposta “alla ‘ghisa’ va dato un Encomio solenne alla festa della Polizia Locale in piazza Duomo il 4 ottobre prossimo”.