Mercoledì mattina 24 febbraio, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 34 anni per il furto di pannelli fotovoltaici. Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura milanese sono riusciti a rintracciare l’uomo, sul quale pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 04 febbraio 2021 dalla Procura della Repubblica di Udine.
I fatti risalgono al 2017 quando l’uomo faceva parte di un’organizzazione di persone di origine magrebina che, una volta rubati i pannelli fotovoltaici da impianti a terra o da coperture di capannoni agricoli/industriali in Friuli Venezia Giulia – in particolare nelle provincie di Pordenone e Udine, li trasferiva a bordo di camion in Marocco.
La banda era ben organizzata: prima del furto, effettuava dei sopralluoghi di notte durante i quali venivano allentate le viti dei pannelli così, alcuni giorni dopo, i pannelli venivano agevolmente rubati e caricati su autocarri da 35 quintali con ruote gemellari, al cui interno riuscivano a caricare fino a 230 pezzi. Per nasconderli, la parte finale dei furgoni veniva ricoperta con mobili, copertoni, elettrodomestici e quant’altro potesse rendere difficoltoso un controllo in strada. In totale, sono stati rubati quasi 1.000 pennelli solari.
A seguito del suo arresto, il 34enne dovrà scontare una pena definitiva di 5 anni e 6 mesi di reclusione.