Sabato pomeriggio, a Milano in via delle Forze Armate, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 31anni, per detenzione e spaccio di stupefacenti. Per lo stesso reato, in concorso, è stato denunciato il suo complice, cittadino marocchino 24enne e, per il reato di favoreggiamento, è stata invece denunciata una cittadina cinese di 51 anni, titolare del bar nel quale aveva luogo la preparazione e lo smercio della droga.
Le indagini della Squadra Investigativa del Commissariato Lorenteggio hanno portato i poliziotti a diversi servizi di osservazione nei confronti di un bar in via delle Forze Armate, notando diversi movimenti sospetti, sia fuori sia all’interno, messi in atto dal 31enne, con la collaborazione del connazionale di 24anni.
Intorno alle ore 15 di sabato, gli agenti sono così entrati all’interno del bar, bloccando il 31enne nel momento in cui usciva dal bagno del locale, trovandolo in possesso di 15 grammi di cocaina nella tasca del pantalone. In un’intercapedine del muro della toilette, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 23 dosi pronte per lo spaccio, contenenti un totale di 50 grammi di cocaina, insieme a materiale utile al confezionamento.
E’ stato fermato anche il 24enne che era presente sul posto. La perquisizione dell’abitazione di quest’ultimo ha portato poi al sequestro della somma di 16mila euro, provento di spaccio che il giovane aveva nascosto, divisi, tra il tavolo e un mobile della cucina.
Il 31enne è stato arrestato per detenzione e spaccio di droga, il 24enne denunciato per lo stesso reato, in concorso. La titolare del bar è stata denunciata per favoreggiamento e sanzionata per aver infranto le prescrizioni delle normative anti-covid.