Commissione regionale Covid19: Italia Viva aderisce al centro destra. Gli inviti a compiere il passo definitivo erano arrivati da tempo, ma non erano stati raccolti. Non ancora, ma dopo la scelta del presidente della commissione regionale Covid19: Italia Viva aderisce di fatto al centrodestra. Da giorni infatti le opposizioni proponevano Jacopo Scandella come presidente della commissione che dovrebbe indagare su come è stata gestita l’emergenza, ma senza mai ottenere i voti della maggioranza. Alla fine invece la maggioranza a trazione leghista ha optato per Patrizia Baffi, pezzo importante dei renziani a Milano. Una scelta che ha sancito di fatto il passaggio dei renziani allo schieramento dei moderati e ha scatenato una serie di rabbiose reazioni da parte chi ci credeva nel centro sinistra. Gongola invece Pierfrancesco Majorino, da tempo sul piede di guerra con la sua proposta di commissariare la sanità della Lombardia: ” Quel che è accaduto in consiglio regionale è grave. Praticamente, alla guida della Commissione d’inchiesta sulla Sanità, la destra ha eletto non un candidato indicato dalle opposizioni (come vorrebbero le regole dello stesso consiglio) ma quella consigliera (Baffi, IV) che non aveva votato la mozione di censura politica a Gallera. Devo ammetterlo: a me sta cosa non sorprende per niente. Mi sorprendono quelli che fanno i sorpresi”. Proprio l’europarlamentare ha anzi colto il fallimento della parte più moderata delle sinistre proponendo una radicalizzazione della protesta contro il governatore Fontana. Il mezzo sarebbe un gesto forte come una grande manifestazione e per chi conosce Majorino e le sue truppe si sa che se c’è una cosa che sa fare è organizzare manifestazioni. E vista la crisi pesante, anche psicologicamente che ha stretto i lombardi, potrebbe pure andare meglio del solito.