Ieri, nel quartiere Cascina Anna, a due anni e mezzo dall’inizio delle opere di ristrutturazione, l’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità della Regione Lombardia, Stefano Bolognini, e il presidente Aler, Angelo Sala, hanno fatto un sopralluogo per la fine lavori nelle torri dei quattro stabili di via Vincenzo da Seregno 50. Interventi resi possibili con due finanziamenti regionali, rispettivamente di 5.650.000 euro (su un totale di 6 milioni di opere) e di 2,1 milioni (su un totale di 2,3 milioni). Gli interventi hanno riqualificato gli stabili che ospitano 336 alloggi e iniziato a dare una nuova vivibilita’ alle 280 famiglie che vi abitano, per un totale di circa 700 abitanti. “Siamo andati a vedere le prime torri ultimate, testimonianza della nostra determinazione a proseguire nel recupero e nel risanamento, e a verificare lo stato di attuazione delle opere che sono da completare. Un’occasione anche per incontrare gli abitanti di via Vincenzo da Seregno, che incominciano a vedere la fine dei lavori. La nostra presenza conferma l’importante sforzo che Regione Lombardia ha in atto per dare nuova vita ai quartieri e alle zone periferiche di Milano e di tutta la Lombardia“, ha detto l’assessore Bolognini.
Quello di via Vincenzo da Seregno 50 è uno dei 16 interventi in corso nel capoluogo lombardo, che si concluderanno entro il 2020, sui quali Regione ha stanziato circa 44 milioni di euro nel 2015.
Rientrano nel Programma annuale di attuazione, che e’ parte integrante del Programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica (Prerp) 2014-2016. “Tra le opere da completare – ha aggiunto l’assessore Bolognini – ne sono in corso alcune secondarie, come la posa dei profili delle nuove porte installate e dei nuovi casellari postali, ma anche i lavori di finitura delle parti comuni esterne con la seconda mano di vernice e la posa dei corrimano sulle nuove rampe per disabili, la pulizia e lo smobilizzo del cantiere. La fine dei lavori è prevista comunque a settembre 2019“.
Gli interventi ancora in fase di completamento in via Vincenzo da Seregno sono due: manutenzione straordinaria delle opere edili ai civici 48/50/54/56 per un importo contrattuale di 3,1 milioni di euro e adeguamento alla normativa di prevenzione incendi ai civici 48/50/52/54/56 per circa 1.561.000 euro. L’impresa ha terminato le opere principali, compreso lo smontaggio del ponteggio. In particolare, manutenzione: facciate ed efficientamento energetico con realizzazione cappottatura, isolamento e sostituzione serramenti esterni; parti comuni con impermeabilizzazione pavimenti logge, sostituzione casellari, imbiancamento pareti esterne, applicazione scossalina, rispristino pavimentazioni e realizzazione rampe d’accesso per disabili; rifacimento coperture e lattonerie; messa in sicurezza componenti strutturali deteriorate e pericolanti; rimozione manufatti contenenti amianto e materiali nocivi in copertura e su tratti canne fumarie che fuoriescono dalla copertura.
“Devo segnalare purtroppo – ha concluso Bolognini – atti di vandalismo sulle opere terminate, in particolare sulle nuove porte installate e l’imbrattamento dei muri appena verniciati. Aggiungo che Aler tra enormi difficoltà, dovendo allestire il cantiere, aveva ultimato esattamente un anno fa (giugno 2018) la rimozione dai corselli e dai box interrati dei rifiuti abbandonati qui da anni. L’Azienda sarà costretta ad intervenire di nuovo, con costi aggiuntivi a carico della collettività, a causa dei vandali che abbandonano appositamente e dolosamente enormi quantita’ di spazzatura“.