Consiglio Metropolitano: il centrodestra abbandona l’aula. Durante la seduta odierna del Consiglio Metropolitano della Città Metropolitana di Milano, un episodio di grave intolleranza politica ha portato all’abbandono dell’aula da parte dei rappresentanti del centrodestra. L’episodio si è verificato nel corso della discussione di un punto all’ordine del giorno relativo a una variazione di bilancio.
Mentre il consigliere Marco Segala, sindaco di San Giuliano Milanese, stava intervenendo nel dibattito, chiedendo approfondimenti sul mancato utilizzo dell’avanzo di amministrazione e su altri aspetti di bilancio in riferimento alla possibilità di ulteriori investimenti, la consigliera Caputo, esponente del Partito Democratico, lo ha interrotto con frasi offensive. Una dichiarazione che è stata giudicata dai presenti come un attacco personale, oltre che irrispettosa del contesto istituzionale.
A seguito di questo comportamento, i consiglieri del centrodestra – Vera Cocucci, Marco Segala e Francesco Variato di Forza Italia, Alessandro De Vito di Fratelli d’Italia e Samuele Piscina della Lega – hanno deciso di abbandonare l’aula in segno di protesta.
“L’abbandono dell’aula rappresenta un gesto simbolico per sottolineare la gravità dell’accaduto e richiedere un intervento immediato per garantire il rispetto dei ruoli e delle persone all’interno del Consiglio. Invitiamo la maggioranza a riflettere sull’accaduto e a garantire che episodi di tale natura non si ripetano, ribadendo l’importanza di un confronto politico fondato sul rispetto reciproco, a maggior ragione in un consesso che rappresenta oltre tre milioni di cittadini” – ha dichiarato la consigliera Vera Cocucci.
“Quanto accaduto oggi è inaccettabile e mina la dignità del confronto democratico – ha aggiunto il consigliere Alessandro De Vito. – Il Consiglio Metropolitano dovrebbe essere un luogo di dialogo e rispetto reciproco, non un’arena per offese personali. È fondamentale ristabilire un clima di civiltà istituzionale.”
Francesco Variato, nella sua qualità di presidente della prima commissione bilancio ha fatto notare che “certe frasi pronunciate mentre un collega sta intervenendo sono fuori luogo, prendiamo atto delle scuse del sindaco Sala che si è fatto carico dell’errore -con signorilità- commesso dalla consigliera Caputo”.
Il centrodestra sottolinea la necessità di un cambiamento nel comportamento istituzionale per garantire che il Consiglio Metropolitano rimanga un luogo di discussione civile e costruttiva.