Quando l’hanno arrestato in via Broni, alle 4.40 della notte scorsa, per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, aveva addosso 30 grammi di eroina, l’uomo, un sedicente libico di 34 anni, ha iniziato a opporre resistenza.
Poi, una volta salito sulla volante della Polizia, si è sdraiato sui sedili posteriori e con una serie di calci ha mandato in frantumi il finestrino. All’accusa di spaccio sono, dunque, state aggiunte anche quella di resistenza e danneggiamento.