Dopo la sperimentazione avviata lo scorso dicembre, il progetto antidegrado del Comune di Milano entra nella seconda fase. Oggi, mercoledì 27 marzo, è stata organizzata una giornata di formazione per una trentina di operatori che saranno presenti in alcune aree della città per contrastare il degrado negli spazi pubblici e ridurre fenomeni di criticità per la dignità delle persone.
Il progetto, grazie alla collaborazione della Prefettura, è finanziato anche con fondi del Ministero dell’Interno ed è orientato al contrasto e alla prevenzione del degrado e del non corretto utilizzo dello spazio pubblico come marciapiedi, strade, piazze, giardini e spazi verdi.
“Vogliamo migliorare la qualità, la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici – dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza – e contemporaneamente contenere i fattori di marginalità per le persone senza dimora o i comportamenti legati al disagio sociale con la collaborazione di soggetti del Terzo settore che organizzano e programmano la presenza nei quartieri e nelle aree a rischio di sicurezza urbana, in stretto contatto con i nostri uffici e in coordinamento con la Polizia locale. Il progetto inizia ad aprile ed è programmato e finanziato per quattro mesi. Grazie alle risorse richieste al Ministero dell’Interno lo scorso anno e ottenute in questi giorni, pubblicheremo a breve un bando perché possa avere una nuova fase anche con altre organizzazioni nel secondo semestre del 2024 e nel 2025. Crediamo che queste azioni debbano avere continuità e costituire un contributo costante alla sicurezza della città, aggiungendosi alle azioni delle Forze dell’Ordine e della Polizia locale”.
A dicembre avevano collaborato i City Angels, ora fra gli enti coinvolti nel progetto vi è il Gruppo di Volontariato e Protezione Civile, l’Associazione Nazionale Polizia di Stato, l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Milano, Nucleo di Volontariato Milano Ugolini e Progetto Arca.
Le aree urbane interessate dal servizio sono tre: la zona limitrofa alla Stazione Centrale, via Benedetto Marcello e le vie adiacenti, la zona di corso Concordia tra piazza Risorgimento e piazza del Tricolore.
Il personale in strada, professionale e volontario, interverrà nelle situazioni di bivacco, accattonaggio, molestia, abbandono di rifiuti, abuso di alcol, per prevenire questi comportamenti e orientare le persone in difficoltà verso il sistema dei servizi sociali e sociosanitari esistenti e rappresentare per i cittadini e le cittadine un punto di riferimento e segno della presenza delle Istituzioni, oltre che informare Polizia Locale e Forze di Polizia nelle situazioni critiche. Tutte le attività saranno programmate, coordinate e monitorate dall’Assessorato alla Sicurezza e con la Polizia Locale.