Sala: preoccupa la variante omicron

Sala: preoccupa la variante omicron“La preoccupazione” per la pandemia “c’è, non ha senso negarlo. È sufficiente l’insorgere di una nuova variante in un Paese lontano come il Sud Africa e la paura diventa un fatto di tutto il mondo.

Quanto a Milano, la città si è vaccinata con una percentuale molto sopra la media nazionale, oltre il 91%. Le chiusure, come ha sottolineato il premier Mario Draghi, verrebbero comunque dopo la prevenzione. Dobbiamo essere cauti. Però voglio sottolineare una cosa: Milano non perde il suo spirito positivo, il suo buonsenso, il suo cuore”. Lo dice il sindaco di Milano Beppe Sala. Sulle prossime regionali in Lombardia, ribatte: “Non va esclusa la possibilità che Fontana si ricandidi e se lo facesse ritengo che metterebbe d’accordo tutti. L’alternativa potrebbe essere la Moratti, ma non so quanto la sua candidatura sarebbe gradita a tutto il centrodestra”. Al giornalista che gli sottolinea come Torino si sia detta disponibile ad ospitare alcune gare delle olimpiadi invernali, Sala replica: “Torino ha avuto la sua occasione. L’amministrazione ha pensato di non andare avanti con il progetto. A questo punto, che è avanzato in termini di progettazione e sta passando a fase realizzativa, non vedo perché si debba cambiare governance e organizzazione”.

Nell’ipotesi della della nascita di un grande centro, alla domanda se starebbe con Giorgetti-Calenda o con Letta-Conte, Sala risponde: “E’ possibile che ci spazio per un partito di centro, ma non è una cosa che mi intriga. Al di là della legge elettorale, è una questione profonda, di temi e di valori”. Quanto al Colle, Sala sarebbe “felice di una tappa storica” come l’elezione di una donna alla presidenza.

ANSA