Da alcuni giorni nelle stazioni della Metropolitana sono comparsi dei cartelli che invitano i passeggeri a reggersi bene durante, la corsa per evitare di cadere e farsi del male in caso di brusche frenate. La campagna si è resa necessaria dopo lo stillicidio di episodi del genere, con conseguenti feriti, che si sono verificati in particolare sulla linea rossa.
Una bilingue nelle raccomandazioni ma non nelle spiegazioni e, poiché è improbabile che la Pubblica amministrazione milanese abbia sposato l’adagio “prima gli italiani“, non resta che supporre si tratti di un certo imbarazzo, se non vergogna, nel rivelare ai turisti stranieri le pecche della città più internazionale d’Italia.