È Adele Gelfo, operatrice socio sanitaria che lavora al Niguarda dal 91, la prima vaccinata Lombarda contro il covid: “sono felicissima, è un onore – il commento a caldo della oss, impegnata nel reparto di rianimazione e coinvolta nella lotta al covid fin dalla prima ondata – Io credo nei vaccini”. “Per ora mi sento bene, questa sera se non mi viene la febbre farò il mio turno di notte – ha raccontato- Al momento sono protetta a metà in attesa della seconda dose.
Questo vaccino significa molto, protegge noi e i nostri familiari da questo virus così veloce: ho visto diversi colleghi che purtroppo l’hanno preso, per noi è un valore aggiunto, ci sentiamo più sicuri, anche di più con i nostri DPI”.
A chi le ha chiesto se non avesse paura degli effetti del vaccino, Gelfo ha risposto: “Mi fido ciecamente”, sottolineando che “il vaccino non è obbligatorio, ma sarei felice se tutti si vaccinassero.”. Per quanto la riguarda “questa mattina è andato tutto bene.È stata come una vaccinazione normalissima, prima ci hanno fatto una visita medica, poi ci hanno consigliato un foglio con quello che potrebbe succedere e tra 21 giorni faremo la seconda dose. Ora – ha concluso – vado a dormire un po’ perché mi aspettano 10 ore di turno di notte”