Dopo l’inaugurazione lo scorso settembre e le prime attività aperte alla scuola e alle famiglie, per le ex piscine del Parco Trotter, diventate una moderna e funzionale area di gioco, è arrivato il momento della firma del Patto di collaborazione tra Comune, scuola Via Giacosa e associazione del quartiere.
Questa mattina l’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data, Lorenzo Lipparini, il Preside dell’Istituto comprensivo statale “Via Giacosa”, Francesco Muraro, le Associazioni hanno sottoscritto l’accordo che assicurerà all’area gioco manutenzione costante, pulizia, custodia, apertura e chiusura e un programma di attività, su base settimanale, che coinvolgerà, in attività sportive e di educazione civica, gli alunni della scuola egli altri bambini e ragazzi del quartiere.
Alla firma era presente anche l’assessore all’Edilizia scolastica, Paolo Limonta, maestro della Scuola primaria Giacosa, insieme ai bambini e alle bambine della sua classe.
Hanno firmato il Patto: L’Istituto comprensivo statale “Via Giacosa”, ASD Bimbe nel pallone, ASD San Gabriele basket (denominato Sanga’s tiger mondo), ASD Ciesse freebasket, Cooperativa sociale Tempo per l’infanzia, Cooperativa Sociale Comin, Circolo Legambiente Reteambiente Milano e La città del Sole – Amici del Parco Trotter OdV.
“Lo scorso settembre, terminati i lavori – ha dichiarato l’assessore alla Partecipazione, Lorenzo Lipparini – abbiamo aperto alla cittadinanza questa nuova e bellissima area gioco, per metterla subito a disposizione della scuola e del quartiere. Nel frattempo, con i proponenti del progetto di riqualificazione e trasformazione delle ex piscine in campi di gioco, ci siamo confrontati e abbiamo messo a punto un piano condiviso di utilizzo e manutenzione dell’area, oggetto del Patto di collaborazione, che oggi abbiamo sottoscritto. Con la firma del patto di collaborazione si completa un percorso avviato con il bilancio partecipativo del Comune di Milano che ha visto i cittadini confrontarsi, proporre e votare la riqualificazione delle ex piscine del Parco Trotter, di cui da oggi potranno prendersi cura animandole di iniziative ed eventi per tutto il quartiere. Si tratta di strumenti di partecipazione ormai affermati che l’Amministrazione ha messo a disposizione di tutti i cittadini per renderli protagonisti del rinnovamento e della vita dei quartieri e che ci ha già consentito di stipulare oltre 60 patti di collaborazione in tutta la città”.
I firmatari del Patto si impegnano a organizzare e realizzare le rispettive attività in totale autonomia, assumendo integralmente i costi e le responsabilità che esse comportano, nonché curandone la documentazione in forme analogiche o digitali.
Per ogni attività a carattere condiviso i firmatari del patto garantiranno il rispetto delle regole per il contenimento del Covid-19: obbligo di indossare la mascherina durante le attività al chiuso e nelle aree aperte; mantenere le distanze di sicurezza (almeno 1 metro tra le persone); utilizzo del gel igienizzante prima di entrare negli spazi.
I flussi di entrata e uscita, indicati da apposita segnaletica, dovranno essere separati e non si dovranno creare assembramenti. L’igienizzazione dei locali sarà effettuata ad ogni cambio di evento e attività che coinvolga diversi gruppi.
Le attività sportive avranno luogo facendo riferimento ai protocolli CONI e delle federazioni sportive rispettive (soprattutto in merito alla prevenzione da Covid-19). Si svolgeranno dal lunedì al sabato, inizieranno alle ore 16.30 e saranno suddivise secondo un calendario concordato da Sanga basket, Comin, Bimbe nel pallone, Tempo per l’Infanzia e Ciesse free basket.
Insieme allo sport saranno programmate attività di pulizia (rimozione di tags e scritte) organizzate da Legambiente.
La nuova area gioco, terminata lo scorso settembre, copre uno spazio di 1.800 metri quadrati restituito ai ragazzi e alle ragazze della scuola e del quartiere e alla città grazie all’intervento di recupero funzionale proposto dai cittadini nella prima edizione del Bilancio partecipativo del Comune di Milano.
Finanziato con un importo di circa 420mila euro, il progetto ha permesso di riqualificare l’area e realizzare due nuovi campi sportivi multifunzionali di 25 metri per 16, dove praticare pallavolo, pallacanestro, calcetto e realizzare spettacoli all’aperto.
Nell’ambito dei lavori, sono stati realizzati interventi per la pulizia dalla vegetazione incolta, l’installazione di rampe per l’accesso di persone con disabilità, la rimozione della pavimentazione dal bordo vasca e dai cordoli. È stata installata una nuova pavimentazione in porfido, sono state restaurate le colonnine e i pilastri in cemento decorativo. Infine, sono stati rifatti l’intonaco e il tracciamento di una nuova linea fognaria.