Rete unica, Sala: “Il pubblico deve esserci”. “Io non voglio arrivare alla conclusione che la rete debba essere in mano pubblica, però lancio un avvertimento: se il pubblico non riuscirà a essere parte di questa partita, non abbiamo garanzie che ci sia un riorientamento dell’utilizzo e dell’utilità della rete”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando della rete unica nel corso della presentazione del libro di Franco Bernabé, ‘A conti fatti. Quarant’anni di capitalismo italiano, alla Fondazione Feltrinelli. “Non voglio dire che non sono ottimista su questo tema della rete unica ma permettetemi, da politico e da ex direttore generale di Telecom, di dire che non ho capito bene qual è il disegno di lungo termine – ha aggiunto -. I grandi operatori, non solo Telecom, hanno portato la rete a essere a servizio di un certo tipo di utilizzo, scarica più che puoi, scarica contenuti, sii più veloce. Ma noi oggi abbiamo bisogno di altro. Se la salute è centrale, attraverso la trasformazione digitale abbiamo bisogno che la la telemedicina diventi realtà. Abbiamo bisogno della scuola, ma di dare garanzie di mettere tutti i bambini allo stesso livello, che abbiano la stessa infrastruttura digitale. E fare queste cose è meno redditizio che far scaricare a manetta i contenuti”.