Il Nucleo antiabusivismo della Polizia locale, nel corso di un controllo in un esercizio commerciale in viale Monza avvenuto lo scorso 27 dicembre, ha sequestrato 100 Kg di fuochi d’artificio conservati all’interno dei locali senza osservare le prescrizioni di sicurezza e denunciato i tre gestori.
Il materiale confiscato, costituto da 41 diverse tipologie di prodotti pirotecnici per un totale di oltre duemila articoli, era posizionato in corrispondenza dei cavi dell’impianto elettrico e del computer. Altri fuochi d’artificio erano esposti tra indumenti in fibra sintetica, materiale plastico, scatole e accendini. I locali inoltre erano privi di un adeguato sistema antincendio: gli estintori, collocati in punti difficilmente accessibili, erano stati revisionali l’ultima volta nel 2016 e l’uscita d’emergenza era bloccata. Nel corso del controllo gli agenti hanno anche assistito alla vendita di diversi articoli pirotecnici a un minore di 15 anni.
Per questo motivo i tre responsabili dell’attività commerciale, di origine cinese, sono stati indagati per aver tenuto all’interno del negozio materie esplodenti senza osservare le norme di sicurezza poste a tutela dell’incolumità delle persone e della preservazione dei beni contro rischi di incendio e per aver posto in vendita fuochi d’artificio a minorenni.