Alla fine il miglior politico è Draghi

Alla fine il miglior politico è DraghiAlla fine il miglior politico è Draghi. Si arrendano politici di vecchio e nuovo pelo: il super italiano, assurto al ruolo di Migliore grazie alla benedizione del Re, che dopo essere stato dato per spacciato si ritrova dov’era prima e ancora più forte di prima. I partiti, specie di centrodestra, avevano una grande occasione, ma l’hanno sprecata. Un Presidente di centrodestra non lo avremo mai. E forse è giusto così: se le destre non sanno coordinarsi, non devono esprimere il capo dello Stato. In particolare Matteo Salvini deve accettare di non essere ancora in grado di gestire troppo potere. Un poco sì, tanto no. Lo si è visto quando “aveva in mano l’Italia” nel governo Conte 1. E si è perso tutto per la smania di avere il potere, ma non i guai che ne conseguono. Poi è stato il turno del kingmaker, anche qui tutti gli avevano lasciato il passo. Persino Berlusconi si era arreso all’inevitabile tempo che passa consegnando sè stesso al passato. E Salvini ha fallito pure questa volta. Perché il leader leghista non ha capito che il potere non si gestisce come una partita a bocce con gli amici dove ci può stare qualche furbata, ma alla fine siamo tutti amici e non ci rubiamo il boccino. L’equilibrio è soprattutto resistenza agli sballottamenti, la calma nella tempesta, la sicurezza di un timoniere che conosce i venti, non quella di uno che decide di andare dritto nel gorgo perché se no l’equipaggio urla troppo. Invece ogni volta che Salvini ha avuto il boccino in mano si è perso. Al contrario di Draghi che si è mosso quando serviva, ha lasciato piovere su di sè le critiche per aver fatto la propria campagna elettorale da solo e poi quando i borbottii si sono calmati ha assistito alla rielezione del suo nume tutelare. E ora si prepara a governare l’Italia con pugno ancora più di ferro di prima. Perché c’è la seconda rata del PNRR da riscuotere e se si discute troppo non si arriva alle decisioni chieste dall’Europa per darci i soldi. In sintesi: alla fine il miglior politico è Draghi.