Cento milioni da Regione contro il rischio idrogeologico

Cento milioni da Regione contro il rischio idrogeologico. Via libera dal Consiglio regionale della Lombardia a uno stanziamento di 101 milioni di euro nel biennio 2021-22, destinato a Comuni ed Enti locali. “Si tratta dell’ennesima importante iniezione di liquidità a sostegno del tessuto economico lombardo attuata da Regione, nell’ambito del cosiddetto “piano Lombardia” voluto dal presidente Fontana”, ha commentato il Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, Giovanni Malanchini. Destinando agli Enti locali 24,5 milioni nel 2021 e 76,5 milioni nel 2022, “Regione intende dare l’ennesima spinta per la ripartenza economica post Covid-19, finanziando tutta una serie di tipologie di investimenti sul patrimonio pubblico. Ricordiamo infatti che questo mega stanziamento va ad aggiungersi ai 400 milioni già destinati a maggio 2020 a Comuni e Province lombarde”, ha spiegato l’esponente della Lega. In particolare, verranno finanziati interventi di difesa del suolo e di prevenzione del rischio idrogeologico, opere di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti, edifici e strutture di proprietà comunale (con precedenza per gli edifici scolastici), interventi di sviluppo di sistemi di trasporto pubblico, progetti di rigenerazione urbana, riconversione energetica e utilizzo fonti rinnovabili, e infine bonifiche ambientali dei siti inquinati, oltre all’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili a utilizzo pluriennale. “I Comuni beneficiari del contributo – aggiunge Malanchini – dovranno affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 10 settembre 2021 per poter assicurare il pieno impiego delle risorse, che verranno suddivise in base alla popolazione residente. Sono certo – conclude – che anche in questa occasione i nostri sindaci sapranno usare al meglio queste risorse per realizzare opere utili ai cittadini e per far ripartire la nostra economia”.