Un marocchino di 44 anni è stato arrestato dalla polizia per lesioni, maltrattamenti e stalking nei confronti della ex compagna, una connazionale di 37 anni che a settembre si è rivolta agli agenti del commissariato Comasina. Due giorni fa è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in base alla Legge del “Codice rosso”.
“Ti sfregio con l’acido, lo uso su di te e tua figlia, ti spezzo le gambe… ti metto la droga in casa così ti tolgono tua figlia”, sono alcune delle minacce rivolte alla donna dallo scorso agosto, quando la relazione col 44enne è terminata. Si erano conosciuti alcuni mesi prima, sembrava che potesse durare ma l’uomo ha iniziato ad avere atteggiamenti violenti e ambigui che hanno convinto la fidanzata a interrompere il rapporto. In particolare, a preoccuparla era stata la richiesta di custodire della droga e il tentativo di coinvolgerla nella sua presunta attività di spaccio.
Il 44enne, regolare e con un lavoro ai mercati, è già stato condannato in passato per maltrattamenti nei confronti della ex moglie. La sua ultima vittima ha chiamato tre volte le forze dell’ordine da settembre, l’aggressore è sempre riuscito a scappare prima dell’arrivo degli agenti. In un episodio ha staccato il contatore della donna per costringerla a uscire di casa e poterla aggredire. Almeno tre volte la vittima si è fatta medicare per le contusioni riportate. “Gli elementi raccolti e l’escalation di violenza documentata ha convinto il gip a emettere un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari – ha spiegato Antonio D’Urso, dirigente del commissariato Comasina – Il ‘codice rosso’ ha aiutato ad accelerare i tempi di intervento in casi come questo“.