Primo precedente nel 1962, ultimo arresto nel 2019: la carriera criminale di Giorgio Rocca. 78enne di Milano, pluripregiudicato della ‘mala’ milanese degli anni ’70, ha avuto il suo ultimo episodio ieri, quando gli agenti della squadra Mobile di Milano lo hanno arrestato per l’ennesima volta.
L’operazione è stata condotta dalla sezione antidroga, guidata da Massimiliano Mazzali, che ha perquisito l’appartamento dove l’anziano viveva con la compagna di 63 anni in zona Bonola: nascosti dentro una collezione di teiere, collocate in varie zone della casa, c’erano oltre 135 grammi di cocaina. Per lui è scattato l’arresto e la direttissima, già stamattina, mentre la compagna è stata indagata, anche se lui si è addebitato la proprietà della sostanza.
Rocca era un uomo libero da appena 3 anni, ovvero dal 2016, quando aveva finito di scontare l’ultima pena ai domiciliari, ma il suo curriculum mostra una sfilza di precedenti, quasi tutti collegati al traffico e allo spaccio di droga a Milano e nell’hinterland. Di recente era stato fermato nel 2005, nel 2007 e nel 2009 in operazioni anti-stupefacenti, e nel 2013 per evasione dai domiciliari.