E’ successo sabato pomeriggio intorno alle 18:30 nel Parco della Martesana, quando due gruppi di extracomunitari hanno cominciato a litigare per motivi imprecisati. Nella rissa conseguita all’alterco oltre a usare le mani alcuni hanno estratto anche dei coltelli e a farne le spese sono stati due giovani di nazionalità egiziana, rispettivamente di 17 e di 18 anni, entrambi regolari sul territorio nazionale ed incensurati, colpiti dai fendenti degli avversari.
Lo scontro si è verificato nel “Parco Martiri della Libertà Iracheni Vittime del Terrorismo“, nelle immediate vicinanze di via Agordat. A chiamare la Forze dell’Ordine e i soccorsi sono state le stesse vittime, prontamente raggiunte dal personale sanitario del 118 che ha provveduto ha stabilizzare il più grave, il diciottenne, che colpito da una coltellata in mezzo alle scapole è stato poi trasferito in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda. L’altro ferito, in condizioni meno gravi, è stato invece trasportato in codice giallo al Policlinico, anche lui a causa di una ferita alla schiena. Le due vittime sono tuttora sotto osservazione, ma non sarebbero in pericolo di vita.
Poche le informazioni a disposizione delle Forze dell’Ordine che stanno indagando sull’accaduto, che dispongono solo della versione fornita dai feriti, che hanno riferito di una generica aggressione, mentre non possono avvalersi di riprese effettuate da impianti di sorveglianza, assenti nella zona dell’aggressione.
Sull’episodio sono intervenuti l’Onorevole Marco Osnato di Fratelli d’Italia che ha sottolineato, “Quanto accaduto al Parco Martesana ieri pomeriggio dimostra che la via intrapresa su stimolo di Fratelli d’Italia era quella giusta e che non proseguire il percorso intrapreso è stato un grave errore” ricordando che, “le pattuglie di volontari delle Forze dell’Ordine, che nei fine settimana presidiavano l’area verde, avevano allontanato dalla zona malintenzionati e piccoli delinquenti che ora, dopo l’interruzione del servizio, sono tornati a farla da padroni. Auspico quindi che l’attività sia ripresa al più presto – ha poi concluso Osnato – magari sostenuta dal Comune centrale che non può demandare queste iniziative ai municipi senza fornire loro le risorse necessarie per finanziarle“.
Otello Ruggeri, Presidente del locale circolo di Fratelli d’Italia, ha invece sottolineato che l’episodio, “è paradossalmente avvenuto nei pressi di via Agordat, dove ha sede il CAM nel quale poco più di una settimana fa in molti abbiamo ascoltato il Vice Sindaco Scavuzzo e altri componenti della giunta comunale raccontare di come la zona sia molto più sicura di un tempo“. Cosa che secondo Ruggeri non corrisponde al vero, “al netto dell’eccellente lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine” alle quali però manca il “supporto che potrebbe venire loro dall’amministrazione comunale”, a partire – conclude – dalla mancanza “degli impianti di videosorveglianza che incredibilmente, scopriamo oggi, non sono presenti in quella parte del Parco Martesana“.