L’assessore alla Cultura Filippo Del Corno ha presentato al New Museum di New York l’anteprima del programma della Milano ArtWeek 2020. Dal 14 al 19 aprile 2020, in occasione di miart, Milano diventa infatti un vero e proprio hub per la cultura visiva e l’arte moderna e contemporanea, grazie al ricco calendario di eventi della Milano ArtWeek che giunge l’anno prossimo alla sua quarta edizione.
Promossa dal Comune di Milano in collaborazione con miart, la Milano Art Week vede la partecipazione delle principali istituzioni pubbliche e delle più prestigiose fondazioni private, impegnata ciascuna nell’inaugurazione di nuove mostre e nella realizzazione di inedite commissioni artistiche.
Il programma 2020 conferma la vitalità della proposta espositiva di Milano, che si pone come destinazione internazionale ideale per gli appassionati dell’arte e per gli operatori del settore, e riflette la diversità dei modelli istituzionali che compongono il paesaggio culturale della città: musei, centri d’arte, fondazioni private e spazi progettuali offrono al pubblico il frutto di un impegno congiunto attraverso mostre personali e collettive, performance e talk.
Sono 30 i progetti presentati a New York, illustrati nelle schede allegate, in quella che è l’anticipazione di un calendario che sarà presentato nella sua completezza nel marzo 2020.
Importanti artisti internazionali saranno l’oggetto di mostre personali e nuove commissioni: Olafur Eliasson per Fondazione Nicola Trussardi, Tania Bruguera al PAC|Padiglione d’Arte Contemporanea, Martin Kippenberger e Liu Ye alla Fondazione Prada, Rirkrit Tiravanija al Museo della Scienza e della Tecnologia, Nairy Baghramian per Fondazione Furla alla GAM|Galleria d’Arte Moderna, Charles Atlas alla Fondazione ICA, Enzo Mari alla Triennale, Trisha Baga presso Pirelli HangarBicocca, Marinella Senatore alla Fondazione Stelline e Alessandro Pessoli al Museo Diocesano.
Ampie mostre retrospettive e di approfondimento saranno dedicate a complesse figure storiche come Chen Zhen presso Pirelli HangarBicocca, Carla Accardi al Museo del Novecento e Gianni Colombo alla Fondazione Marconi, mentre alla Triennale Guillermo Kuitca curerà una selezione di opere provenienti dalla collezione della Fondation Cartier pour l’Art Contemporain.
Il linguaggio della performance sarà al centro degli interventi di Christodoulos Panayiotou alla Triennale e MAI/Marina Abramović Institute alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Il progetto di arte pubblica ArtLine Milano, il Parco delle Sculture nel quartiere Citylife – già segnato dal design dei grandi architetti Isozaki, Adid e Libeskind e Fuksas – si arricchirà di quattro nuove opere site specific realizzate da Mario Airò, Alfredo Jaar, Maurizio Nannucci, Wilfredo Prieto.
“Un calendario ricco – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – che indica chiaramente come Milano Art Week si rivolga ai molti differenti pubblici che vivono o visitano la città. Un programma che rivela la trama della grande alleanza tra pubblico e privato che Milano ha saputo tessere negli ultimi anni, coinvolgendo nella programmazione della vita culturale della città istituzioni e operatori, curatori e artisti di fama internazionale che trovano qui il modo e lo spazio per esprimere il loro pensiero creativo e realizzarlo in piena libertà, nel quadro di una solida regia pubblica”.
Il Comune di Milano partecipa ad ArtWeek 2020 con i suoi istituti culturali – GAM|Galleria d’Arte Moderna, PAC|Padiglione d’Arte Contemporanea, Museo del Novecento, Palazzo Reale, MUDEC|Museo delle Culture, Studio Museo Francesco Messina – e con il progetto d’arte pubblica ArtLine Milano.
Le altre istituzioni coinvolte sono: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Furla, Fondazione ICA, Fondazione Marconi, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Fondazione Prada Milano, Fondazione Stelline, Fondazione Nicola Trussardi, Museo Diocesano “Carlo Maria Martini”, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Osservatorio Fondazione Prada, Pirelli HangarBicocca, Triennale Milano, Fondazione Carriero, Casa degli Artisti, Fondazione Pini, Frigoriferi Milanesi, Gallerie d’Italia, Museo Poldi Pezzoli.
Programma su yesmilano.it/en