ATM, De Chirico (FI) e Mascaretti (FdI) attaccano management e Commissione di Controllo

ATM De Chirico (FI) e Mascaretti (FdI) attaccano management e Commissione di Controllo“L‘aumento dei costi al viaggiatore, non è coinciso con investimenti in sicurezza e materiale rotabile“, è l’opinione su ATM di Alessandro De Chirico, Consigliere Comunale di Forza Italia, che poi elenca una lunga serie di incidenti e disservizi, “brusche frenate della metropolitana di cui non si capisce la causa“, “vibrazioni dei palazzi in corrispondenza di determinate fermate“, “deragliamenti su rotaie affosate nel manto stradale“, “accumulo infinito di ritardi“, “freni di un convoglio della M3 che hanno preso fuoco”

Secondo l’azzurro “è evidente che rispetto al passato ci sia una crisi nel management di ATM dove manca una visione trasversale dei problemi. Rispetto agli uomini di esperienza prima presenti nei ruoli apicali dell’azienda e che sono cresciuti insieme, cacciati troppo velocemente senza avere il tempo di trasmettere il know how alle nuove generazioni, i giovani specialisti sono scollati tra di loro, senza riuscire nemmeno a far dialogare i settori”. “In azienda c’è anche chi rimpiange Rota!” sottolinea De chirico, che poi conclude, “È normale che in ATM ci sia un solo uomo al comando del settore operativo, che oltre ad essere controllore è anche controllato? Sarebbe opportuno che il responsabile del servizio sia differente da quello della manutenzione”.

Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Andrea Mascaretti, rileva a sua volta che, “nulla risulta fatto per prevenire questi gravi rischi”, nonostantele “le giunte Pisapia-Sala in meno di 7 anni abbiano raddoppiato il biglietto”, che era “rimasto inalterato” per 10 anni durante “le giunte Albertini-Moratti“. Secondo Mascaretti, “anche la commissione di controllo delle Partecipate ha le sue colpe perché ha archiviato l’argomento senza che il problema sia risolto! Ora basta – conclude l’esponente del partito della Meloni – se accadranno ancora incidenti, chiederemo le dimissioni dell’Assessore e di tutti i responsabili”.