Si è presentato per l’ennesima volta a casa dei genitori in stato di forte agitazione e ha cominciato a gridare insulti mentre prendeva a calci la porta nel tentativo di sfondarla. Un comportamento che gli è costato l’arresto da parte dei Carabinieri giunti in soccorso della coppia di anziani coniugi che li avevano chiamati spaventati dal comportamento del figlio.
Quando è arrivata la pattuglia l’uomo, un 48enne, stava ancora tentando di entrare con la forza e dopo averlo fatto desistere hanno si sono assicurati che i genitri stessero bene e hanno raccolto la loro denuncia, che al figlio, insieme ai precedenti per atti persecutori emaltrattamenti in famiglia, gli sono costati un soggiorno in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima.