Dipendente comunale insulta Israele e gli ebrei

Dipendente comunale insulta Israele e gli ebrei Online i redditi dei politici milanesi SostieniMi Tessere anche ai minori di 14 anni alimenti a sostegno di ricerca e Associazioni WELFARE giovani laureati PGT palazzo marino Bando da 400mila euroHo atteso due giorni per leggere le reazioni di Sala, del Pd e della sinistra milanese dopo aver denunciato pubblicamente le pesantissime parole su Israele ed ebrei di una dipendente comunale di un gruppo che sostiene il sindaco, segretaria di David Gentili: nulla“. Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook il Consigliere Comunale e Parlamentare della Lega Alessandro Morelli, annunciando, A questo punto ho perso le speranze e la Lega intraprenderà ogni azione per denunciare il fatto visto il totale silenzio di un sindaco capace di infamare i leghisti sul niente ma muto quando si ritrova gente simile in casa“.

Non ci raccontino che non sanno – aggiunge Morelli – visto che ne trattano (pochissimi) giornali, Comunità Ebraica e nel palazzo non si parla d’altro“. Morelli accusa Sala di essere “bravissimo a salire sul carro della Segre, a definirsi amico di Israele“, ma “sono tutti show visto che i silenzi, suoi e della sinistra, dicono ben altro“. Essere antisemiti e antisraeliani è un crimine contro l’umanità, esserne nei fatti indifferenti riporta realmente ai comportamenti del secolo scorso“continua l’Onorevole leghista, concludendo con il citare Liliana Segre: “L’indifferenza è stata colpevole allora perché non ci si può difendere da chi volta la faccia dall’altra parte, si cerca di difendersi da chi è violento, ma non da chi fa finta di non vederti e di non vedere. Ed è lo stesso pericolo che c’è anche oggi”.

Secondo quanto riportato da Il Giornale, la persona in questione è Paola Bucci Buccianti, che se la prende con leghisti, ebrei, lo Stato di Israele (definito “la peggio feccia“) e i ricchi contro i quali invoca l’odio di classe (che definisce “salutare“) e l’esproprio proletario, pubblicando post come “Alla feccia di Israele e dei suoi amichetti conniventi ebrei italiani che fingono di esser di sinistra, tranne che sulla violenza in Palestina, risponde chef Rubio che rinuncia ai dollari della TV e parte per Gaza per raccontare come si sta in una situazione di guerra. Guerra infame contro la peggio Feccia: Israele”.

Per ora da Palazzo Marino nessun commento ne provvedimenti che possano indurre la dipendente a tenere un comportamento più istituzionale.