I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, in seguito ad alcune segnalazioni sulla presenza di una presunta discarica in zona Bovisasca, hanno individuato un impianto di trattamento rifiuti che è stato sottoposto a controllo con il supporto dei militari della Compagnia Carabinieri Milano Duomo.
Nel corso delle verifiche è emerso che l’azienda, pur essendo autorizzata al trattamento dei rifiuti, stava operando in violazione delle prescrizioni ed difformità delle relative concessioni ambientali. I Carabinieri del N.O.E. hanno quindi sequestrato un piazzale interno, dove erano illecitamente accantonati circa 4.000 metri cubi di rifiuti costituiti principalmente da imballaggi misti, materiali inerti, scarti di legno e una macchina operatrice utilizzata per la triturazione e la cernita dei rifiuti, per un valore di circa 700.000 Euro. L’amministratore dell’azienda, una donna milanese 79enne, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria unitamente ai due gestori del sito poichè ritenuti responsabili di “attività di gestione dei rifiuti non autorizzata” e “violazione delle autorizzazioni in materia ambientale”. Al proprietario è stato invece intimato di provvedere, al ripristino dei luoghi e alla rimozione dei rifiuti eccedenti, inviandoli presso un impianto autorizzato.
Nel corso delle verifiche sono stati anche sanzionati alcuni trasportatori che si apprestavano a scaricare macerie da demolizione poiché, hanno esibito documentazione inesatta, incompleta oppure non compilata affatto.
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