Il vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, Alessandro De Chirico ha presentato una mozione per discutere dell’opportunità di individuare nel territorio milanese aree per la coltivazione di cannabis a scopo terapeutico.
“Contattato dal Partito Radicale e vista la delibera approvata lo scorso agosto dall’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, per il riconoscimento della rimborsabilità da parte del Sistema sociosanitario regionale, mi sono documentato su un tema che tocca da vicino oltre 20.000 persone in tutta Italia affette da malattie gravi – dai pazienti oncologici ai malati di sclerosi multipla, dagli infetti di HIV a chi è colpito dalla sindrome di Gilles de la Tourette – che necessitano di medicinali a base di cannabis per il trattamento sintomatico di supporto ai medicinali tradizionali”, ha spiegato De Chirico in una nota. Proseguendo, “Lo stabilimento farmaceutico militare di Firenze non è in grado di far fronte alla richiesta e per questo motivo il ministero della Sanità ha recentemente rafforzato l’import dall’Olanda. Il Parco Sud è il più grande parco agricolo d’Europa e dislocate in tutta Milano ci sono decine di cascine di proprietà comunale. Se il Governo autorizzasse la coltivazione controllata della cannabis terapeutica da una parte si soddisfarebbe la domanda proveniente da malati gravi e dall’altra parte si creerebbero posti di lavoro e profitti utili a preservare il patrimonio delle cascine milanesi per cui manca la disponibilità di fondi pubblici necessari per le urgenti ristrutturazioni”.
“Per realizzare questa proposta devono essere necessariamente coinvolti Coldiretti, Consorzio DAM e gli altri operatori attivi nel settore agricolo milanese. Sono certo che il sindaco Sala, sensibile al tema, abbia a cuore la salute dei milanesi e che con orgoglio possa far diventare Milano capofila della richiesta di abbattimento del monopolio militare della coltivazione di cannabis terapeutica”, ha quindi concluso De Chirico.