Fenagi Confesercenti, Lorenzetti: “Edicole costrette a riaprire”

Fenagi Confesercenti, Lorenzetti: “Edicole costrette a riaprire”. Giovanni Lorenzetti, presidente di Fenagi Confesercenti, racconta il ruolo delle edicole nella crisi Covid19 e come nei prossimi giorni in tanti saranno costretti a riaprire le saracinesche. E delle difficoltà a ripartire perché per presidi come le edicole, che in questo periodo sono servite anche per distribuire mascherine gratuitamente, hanno bisogno delle persone che ci si recano.

Presidente è vero che le edicole stanno per riaprire?

“Oggi chi aveva l’edicola in zone in cui si vive solo di turismo o di uffici, quindi parliamo di tutto il centro, logicamente ha chiuso perché gli affari erano crollati anche del 90 per cento. Piazza Duomo è deserta, ma c’è il problema della salute e anche quello del mangiare”

Quindi si tende alla riapertura più per necessità che per una maggiore serenità degli edicolanti?

“Ci sono edicole chiuse da 15 giorni, ma c’è chi ha bisogno di guadagnare, magari anche poco per il meno lavoro, ma c’è bisogno quindi dopo un po’ deve aprire per forza”.

Che prospettive ci sono ora?

“Adesso poi abbiamo il problema che non sapremo quanto andrà avanti questa crisi, il mio parere è che una situazione indefinita in cui il problema non è l’edicola ma se c’è la gente che gira per lavorare”

Le edicole in questo periodo sono servite anche per la distribuzione di mascherine, quante ne avete regalate?

“Dalla Protezione civile regionale ne sono state consegnate 50 ad edicola, che va benissimo anche se sono una goccia nel mare: con 400 edicole sul territorio un piccolo segnale lo abbiamo dato”.