Oggi l’Assessore Gallera ha iniziato l’aggiornamento sull’emergenza coronavirus annunciando che oggi si è insediata la commissione regionale sulle Rsa, aggiungendo,“vogliamo ci sia quadro indipendente e autorevole che si basa su dati scientifici e che possa raccontare cosa è realmente successo in questi mesi e se ci sono stati errori, qualche ammanco da parte dei gestori e quindi come rimediare. E indipendente e restituirà in maniera trasparente i risultati il prima possibile”.
Gallera ha poi detto che a breve inizieranno “i test sierologici con prelievo ematico”, mentre, “stiamo facendo il massimo che il mercato ci consente con i tamponi e nonostante ci sia un problema oggettivo con i reagenti, abbiamo coinvolti tutti i laboratori per processare i tamponi che facciamo”. “Il test sierologico – ha spiegato Gallera – è molto più veloce ed affidabile, consente di verificare se gli anticorpi sono immunizzanti e cioé se hanno sterilizzato il virus così da poter riprendere una vita sociale senza correre il rischio di infettare qualcuno. A regime, pensiamo di riuscire a farne fino a 20.000 al giorno”. “Iniziamo il 21 aprile – ha quindi annunciato l’Assessore – partendo da coloro che devono rientrare a lavorare: gli operatori sanitari e i cittadini dopo le loro quarantene. lavoreremo su tutto il territorio. Stiamo facendo il massimo degli sforzi, il nostro test elaborato a Pavia sarà disponibile un minuto dopo che avrà ottenuto tutte le certificazioni”.
Gallera è quindi passato ai dati dicendo, “sono molti giorni che assistiamo a un consolidamento in senso positivo della situazione“, infatti i positivi sono 1.012 in più, contro i 1.262 di ieri, “il dati più rilevanti sono quelli” dei ricoverati + 49 “che è praticamente azzerato con 100 ospedali e 27 SST, a disposizione“, calano di 21 le terapie intensive impegnate, “quindi anche la pressione sulle terapie intensive continua a diminuire” e anche il dato sulle chiamate al 112 “si è drasticamente ridotto“. Anche il dato della provincia di milano “si è ridotto in maniera significativa“, + 189, ieri era 481, in citta + 57 contro i 296 di ieri.
“Un grande risultato ottenuto grazie alle misure rigide chieste da Regione Lombardia e allo sforzo prodotto da ognuno di voi“, confermato “dagli ospedali ci dicono che le persone che si presentano al PS con sintomi normali e più alto dei pazienti con patologie Covid. Abbassare la guardia però potrebbe essere pericoloso, perché la scienza ci dice che le pandemie vanno a ondate. Nei prossimi mesi dovremo imparare a convivere con questo virus tenendo conto che la quotidianità sarà diversa da quella che conoscevamo un tempo“.
“Oggi inizia una nuova fase, quella in cui guarderemo a questa nostra quotidianità diversa“, ha quindi concluso Gallera, “quindi questo momento in cui vi diamo i dati rimarrà come elemento di trasparenza, ma da ora in poi dedicheremo più tempo a parlare di come di come Regione Lombardia sta pensando al domani, perché più che alla sanità ora dovremo dedicare la nostra attenzione alla ripresa economica“.
Dati Lombardia: positivi 61.326 (+1.012), ricoverati 12.077 (+49), in terapia intensiva 1.122 (-21), dimessi 36.985 (+ 743) decessi 11.142 (+241). Tamponi effettuati: 214.870. Provincia di Milano 14.350 (+189) di cui in città 5.914 (+57).