“Sono 17.278 i test sierologici sui soggetti sottoposti a quarantena fiduciaria domiciliare effettuati dal 23 aprile scorso in alcune Ats della Lombardia. Dall’analisi dei primi esiti, effettuata dal professor Fausto Baldanti del San Matteo di Pavia, sembra emergere che sono stati messi in quarantena molti più soggetti di quanti non siano entrati realmente in contatto con il virus. Le misure di contenimento messe in atto dalla Regione, dunque, sono state efficaci. Perché hanno permesso di proteggere, tempestivamente e indipendentemente dal tampone, i contatti stretti di coloro che avevano contratto la malattia”. Lo afferma l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, commentando i risultati della prima settimana di analisi dei prelievi ematici per i test sierologici.
“Come immaginavamo dall’analisi di questi dati preliminari – spiega il professor Fausto Baldanti, Direttore della Virologia Molecolare dell’IRCCS San Matteo di Pavia – sembra che la circolazione del virus sia stata maggiore nella zona di Bergamo (Alzano e Nembro), mentre a Brescia, Cremona, Crema, Lodi e Codogno è stata meno intensa. È possibile che il dato di contagio degli operatori sanitari rifletta il tasso di circolazione del virus in Lombardia“.
“Quindi occorre, se sarà confermato l’andamento di queste analisi, una ripartenza – aggiunge – che dovrà tener conto che la maggior parte dei cittadini è potenzialmente suscettibile e si rende, quindi, necessaria la massima prudenza in vista della ripartenza”.
“In vista del 4 maggio – conclude l’assessore Gallera – invitiamo quindi tutti i cittadini a continuare a utilizzare i dispositivi di protezione personale e a mantenere le regole di distanziamento che finora hanno permesso la riduzione dei contagi”.
Ecco il risultato dei test sierologici effettuati dall’Ats di Milano: soggetti in quarantena: 527, di cui 211 positivi (40%), 316 negativi (60%); operatori sanitari 1714 di cui 286 positivi (16.7%); 1428 negativi (83,3%).
Dati Lombardia: positivi 76.469 (+737), ricoverati 6.628 (-206), in terapia intensiva 563 (-42), dimessi 52.035 (+869), decessi 13.860 (+88). Tamponi effettuati: 390.644 (+13.701). Provincia di Milano 19.701 (+364) di cui in città 8.158 (+177).