Oggetto del contendere la rimozione di una fontanella pubblica che si trova di fianco alla mensa dei poveri Pane Quotidiano, in viale Monza. Il presidente del Municipio 2, Samuele Piscina (Lega), con un post su Facebook ha spiegato che il provvedimento si è reso necessario perché la storica fontanella, uno dei tanti ‘draghi verdi’ che si trovano in città “era oramai utilizzata solo per abluzioni, docce, bidet, principalmente da extra comunitari e senza fissa dimora”. Il servizio secondo il presidente del Municipio “era diventato inutile per i cittadini e uno spreco di risorse che portava degrado nell’area“.
Dal Comune sono però arrivate le critiche dell’Assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, che ha parlato “dell’ennesimo attacco a Pane Quotidiano, una realtà che andrebbe aiutata e non ostacolata, perchè da tanti anni aiuta chi fa piu’ fatica ed e’ un pezzo del piano di contrasto alla povertà che il Comune porta avanti con il terzo settore, spesso senza alcun aiuto da parte dei leghisti”. Poi l’assessore ha concluso proponendo al presidente Piscina di “incontrarci per studiare una soluzione che salvaguardi Pane Quotidiano, non ghettizzi chi è in difficoltà e rispetti il quartiere“.
Immediata la replica del Presidente Piscina, che ha tenuto a precisare: “Nessuno vuole fare una guerra ai poveri, ma, anzi, risolvere i problemi per una convivenza costruttiva tra le realtà sociali e i privati cittadini. Dopo 2 anni di richieste e segnalazioni, è normale che il Comune si svegli solo a fronte di un’azione decisa quale questa?“, concludendo “Da parte del Municipio, sono felice che il Comune voglia finalmente aprire un dialogo sul tema, come più volte abbiamo richiesto. Offriamo sin da ora la nostra disponibilità“.