Pronto un bando che prevede un sostegno economico per comitati inquilini e autogestioni delle case popolari del Comune di Milano. L’Amministrazione, insieme a MM, intende supportare e aumentare l’offerta di attività di animazione territoriale e di microservizi collaborativi all’interno delle case popolari di sua proprietà attraverso il rafforzamento della presenza e del funzionamento dei Comitati inquilini, che in questi quartieri già lavorano per aumentare la qualità della vita e dell’inclusione sociale. L’idea è quella di aprire i cortili e gli spazi comuni perché accolgano le idee degli abitanti e le loro iniziative, dando maggiore impulso all’attivazione delle organizzazioni di inquilini.
Con questo obiettivo viene pubblicato l’avviso Casecittà, rivolto appunto ai comitati inquilini e alle autogestioni, volto a sostenere economicamente, mediante l’assegnazione di un premio una tantum, le migliori iniziative che coinvolgano gli abitanti delle case popolari nella cura del proprio quartiere e del contesto ambientale e sociale in cui abitano, per renderlo più aperto e accogliente, che dovranno svolgersi entro il 31 dicembre 2021.
Il bando, comprensivo delle modalità di partecipazione, si trova sul sito istituzionale di MM, che gestisce le case popolari per conto del Comune.
Rimarrà aperto fino all’esaurimento delle risorse disponibili, e comunque non oltre il 31 marzo dell’anno prossimo.
“Da qualche anno ormai – interviene l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – girando per le nostre case, incontro inquilini animati dalla voglia di superare la situazione non sempre facile in cui vivono, desiderosi di rendere più belle le case e i cortili che abitano, attenti a chi, tra loro, si trova in una situazione di bisogno. Sono persone attente, determinate, pazienti che lavorano in silenzio per costruire una città più accogliente e più giusta. Anche grazie a loro i quartieri popolari di Milano rappresentano luoghi di cambiamento e di speranza. Per questo abbiamo cercato di sostenere il loro sforzo e di premiarli per quanto hanno fatto e faranno. Il loro impegno deve essere riconosciuto dall’Amministrazione e dall’intera città“.
Con un plafond complessivo di 100mila euro a disposizione, i vincitori avranno diritto a un contributo fino ad un massimo di 10mila euro a progetto. Le proposte potranno riguardare, per fare alcuni esempi, la valorizzazione degli spazi condivisi e delle aree comuni (cortili, androni, aiuole) con scambi, incontri, rassegne musicali, cinematografiche, teatrali e di altre arti, la nascita di reti di vicinato, attraverso pranzi e cene comuni, spese a domicilio, visite alle persone sole, servizi di babysitting e di doposcuola, attività formative e di sensibilizzazione sul consumo consapevole, sull’educazione sanitaria, sul risparmio energetico.
Il bando si rivolge ai comitati inquilini e alle autogestioni e associazioni formalmente costituiti, dotati di codice fiscale, da soli o in rete con altri soggetti del Terzo settore. Possono partecipare anche comitati non ancora costituiti formalmente all’atto della candidatura, ma solo se intendano assumere l’impegno di costituirsi – in caso di aggiudicazione del premio – entro la data di attivazione del progetto vincitore. In caso contrario, non avranno diritto all’assegnazione.
I progetti presentati verranno poi selezionati da una Commissione valutatrice mista composta da tre membri nominati congiuntamente da MM e dal Comune di Milano.